Andrea Curami
Cenni Biografici
Nasce a Milano il 23 giugno 1947 da Antonio, ingegnere elettrotecnico, e Nilla Bancheri. Consegue il diploma di maturità classica al Liceo “Manzoni” di Milano nel 1966 e prosegue gli studi al Politecnico di Milano dove si laurea nel luglio 1971 in ingegneria meccanica con specializzazione in costruzioni automobilistiche.
Terminato il servizio militare con il grado di sottotenente di complemento presso il reggimento delle Batterie a Cavallo entra come ricercatore nell’Istituto di Meccanica del Politecnico di Milano presso la sezione di Costruzioni Automobilistiche.
Nel 1974, passa alla sezione di Meccanica Applicata alle Macchine dello stesso Istituto. Nel 1984, viene nominato professore di Meccanica Applicata presso il Politecnico di Milano-Istituto di Meccanica e Costruzione Macchine.
La sua attività scientifica ha riguardato dinamica, stabilità e controllo dei sistemi meccanici con particolare riguardo alla dinamica di grandi strutture.
Nell’anno accademico 2009-2010, è stato titolare dei corsi di Dinamica dei sistemi aerospaziali, di Azionamenti dinamica e controllo dei sistemi meccanici, di Fondamenti di meccanica teorica e applicata, di Storia dei trasporti e Transport History. Questi due ultimi incarichi gli sono stati affidati per la sua attività collaterale di storico militare e industriale dell’Italia contemporanea.
Nel settore motoristico è stato condirettore di “La Manovella e ruote a raggi”, già organo ufficiale dell’Asi, e quindi collaboratore di “La Manovella”, nel periodo in cui fu diretta da Michele Marchianò.
E’ stato socio Cmae dal 1996 e del Registro Fiat dal 1999. Ha fatto parte, dal 1997, della Commissione Culturale dell’Asi, sotto la presidenza dell’ingegner Sandro Colombo, e, assieme a Dario Duina e Maurizio Tabucchi, del Comitato di Presidenza della Commissione Tecnica dell’Asi sotto la presidenza dell’ingegner Giulio Alfieri, dimettendosi nel giugno del 1999 da entrambe le cariche per motivi personali.
Ha collaborato, in qualità di responsabile della parte storico-scientifica, alla realizzazione del Museo delle Mille Miglia a Brescia e al Padiglione della Motoristica al Museo della Scienza e Tecnologia di Milano.
È stato commissario tecnico nazionale Aci-Csai nel settore delle autostoriche, delegato italiano all’International Historical Commission (CHI) della Fia, steward Fiva e, in tale ruolo, ha fatto parte per molti anni dell’equipe tecnica delle rievocazioni storiche della Mille Miglia.
E’ stato consigliere del Club Mille Miglia Franco Mazzotti, della Fondazione Mille Miglia e segretario di Area, cooperativa di restauro aeronautico a Venegono Inferiore (Varese), della quale era membro fondatore dal 1995.
E’ mancato a Milano il 24 Giugno 2010